sabato 12 ottobre 2019

Riflessioni generali sullo studio


In una pausa tra un argomento e l'altro, mi sto occupando di diritto amministrativo in questi giorni, e nello specifico della legge 241/1990, mi sono messo a riflettere sulle modalità di studio più efficaci per il test scritto e per quello orale del concorso per magistrato, che voglio condividere con voi. 

In effetti una differenza sostanziale c’è per quello che concerne l'approccio agli argomenti di studio, perché lo scritto e l’orale sono formalmente diversi. 

Lo scritto richiede una maggiore capacità di raziocinio, i tempi a disposizione per crearsi mentalmente un ragionamento sono più dilatati. C’è in sostanza il tempo e la possibilità di organizzarsi mentalmente un discorso intorno ai contenuti e tradurlo in forma scritta, con la possibilità di rileggerlo ed eventualmente correggerlo. Senza contare l’importante ausilio dei codici a disposizione, i quali si è autorizzati a consultare. Per dirla in termini calcistici, lo scritto è un’azione di gioco che si svolge a centrocampo con tutte le possibilità e i tempi necessari per organizzare la tattica di attacco. 

L’orale invece è totalmente diverso, per rimanere in ambito calcistico, è un calcio di rigore, dove o si segna o si sbaglia, e si rischia di compromettere il risultato della partita. L’orale richiede memoria lampante, precisione e velocità di esecuzione. Richiede in pratica la capacità di organizzare un discorso al volo cercando con la stessa velocità di collegare i concetti vari. 

Alla luce di tutto ciò, mentre lo scritto richiede un approccio allo studio di tipo verticale, ossia il cercare di comprendere bene i ragionamenti dei vari argomenti e la loro consecutività e dipendenza concettuale, l’orale richiede invece uno studio più che altro di tipo mnemonico che porta non solo a comprendere i vari concetti che appartengono ai vari argomenti, ma anche a memorizzarli, direi quindi che si tratta più che altro di un approccio allo studio di tipo orizzontale. 

Ecco, dopo queste teorie sul mio approccio personale allo studio, le quali spero siano corrette ed efficaci altrimenti sono incasinato e mai passerò questo concorso, ritorno a studiare.


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